Pio Cesare – Barolo DOCG Ornato 2008
€126.54
| Annata | 2008 |
|---|---|
| Produttore | Pio Cesare |
| Denominazione | Barolo DOCG Ornato |
| Vitigno | Nebbiolo 100% |
| Paese | Italia |
| Regione | Piemonte |
| Formato | 0,75 lt |
| Gradazione Alcolica | 14.50% |
| Drinking Window | Da bere ora o da invecchiare fino al 2028 e oltre. |
| Green | Sostenibile |
La storica azienda Pio Cesare è tra le pochissime a vantare una cantina nel centro storico di Alba, costruita sulle antica mure d’epoca romana. La lunga storia dell’azienda, fondata nel 1881, ha permesso alla famiglia, ancora a capo dell’azienda, di mantenere la sede ad Alba, anche se oggi il Comune non è parte della denominazione Barolo né Barbaresco, e di continuare a produrre lì i loro vini.
I possedimenti della famiglia si estendono in diversi comuni dell’area del Barolo, del Barbaresco e oltre, nello stile tipico di queste zone di acquistare appezzamenti di terra sui suoli e esposizioni più votati e prestigiosi, in modo da assicurare in ogni annata i migliori vini.
Cascina Ornato si trova a sud del Comune di Serralunga d’Alba a 380 mt s.l.m. in un’anfiteatro che va da sud-est a sud-ovest. I suoli sono di calcare e argilla, con una piccola percentuale di suolo sabbioso. Nonostante il grande numero di vigneti singoli, l’azienda produce solo due “cru”, per permettere al loro Barolo di rappresentare ogni anno al meglio la denominazione. Ornato è stato però scelto come etichetta a sé per il prestigio e la storicità di quest’area del Barolo, storicamente nota per Nebbiolo di grande struttura e longevità.
Il 2008 è stata un’annata cosiddetta “classica”, Questo termine viene usato, in senso positivo, per indicare anni in cui il clima è stato quello tipico della regione e pertanto ottimale per la crescita del Nebbiolo: un’estate sufficientemente piovosa seguita da un Agosto e autunno temperato e secco, che ha permesso la completa maturità del vitigno.
Un vino che rispecchia al meglio le caratteristiche e la personalità del Nebbiolo nell’area Barolo: frutti rossi, più che neri, e una purezza e pulizia al naso e in bocca. Rosa e una nota leggermente mentolata, per un finale estremamente lungo.
Da abbinare con secondi di carne rossa delicata.
A piacere, può essere servito un po’ più fresco, 17-18°C o leggermente più morbido: 18-20°C.
Si consiglia di aprire una o due ore prima del servizio, e lasciar aprire nel bicchiere
Viticultura Integrata
Fermentazione in acciaio, affinamento in botti (il primo anno, una percentuale in barriques francesi) per 30 mesi.
