Vietti – Barbaresco DOCG Masseria 2011
€95.00
| Annata | 2011 |
|---|---|
| Produttore | Vietti |
| Denominazione | Barbaresco DOCG |
| Vitigno | Nebbiolo 100% |
| Paese | Italia |
| Regione | Piemonte |
| Formato | 0,75 lt |
| Gradazione Alcolica | 14.50% |
| Drinking Window | Da bere adesso o lasciar invecchiare fino al 2031 e oltre. |
| Green | Sostenibile |
Vietti rappresenta senza dubbio una delle aziende più intraprendenti della denominazione Barolo, oggi più che mai grazie all’acquisto della storica casa vinicola da parte della Krause Holdings, che ha scelto di lasciare la guida dell’azienda ai precedenti proprietari: Luca Currado e la moglie Elena.
Il Barbaresco della casa, Masseria, rappresenta perfettamente l’interpretazione di Vietti per questa denominazione. Il vino segue infatti una produzione simile a quella dei Barolo della casa, permettendo al Barbaresco di esprimere tutta la sua potenza e capacità di invecchiamento, pur nelle caratteristiche tipiche della denominazione. A supportare questa scelta, le caratteristiche del singolo vigneto da cui il vino proviene: a Treiso, con esposizione a Sud, suolo calcareo-argilloso e viti di 40 anni di età media. L’annata 2011, in particolare, rappresenta un’interessante espressione di questo vino: all’inverno e inizio primavera dalle temperature e precipitazioni regolari, segue un aprile caldo e poi un agosto nuovamente sopra la media del periodo, che, in mesi critici per la vite, hanno determinato una maturazione piuttosto anticipata e una concentrazione del frutto. Le pioggie di fine settembre hanno poi permesso un’abbassamento delle temperature,
Si tratta quindi di un’annata complessa, ma dalle grandi potenzialità per la maturazione del frutto e produzione di vini intensi e strutturati.
Ricco al naso e in bocca, questo vino bilancia una pregievole struttura ad una approcciabilità e piacevolezza immediata.
Ricchezza e profondità di frutto, spezie, una tessitura morbida e un finale balsamico e minerale, lo rendono un vino espressivo e complesso.
Suggerito con selvaggina, formaggi duri stagionati, carne alla bracie.
A piacere, può essere servito un po’ più fresco, 17-18°C o leggermente più morbido: 18-20°C.
Si consiglia di aprire una o due ore prima del servizio, e lasciar aprire nel bicchiere
Viticoltura con pratiche biologiche.
Fermentazione in acciaio con délestage e rimontaggi, fermentazione malolattica in barriques francesi, poi 24 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia.
