Gaja – Langhe DOC Conteisa 2006 e Langhe DOC Sperss 2006 (2 bt.)
€550.00
| Annata | 2006 |
|---|---|
| Produttore | Gaja |
| Denominazione | Langhe DOC |
| Vitigno | Nebbiolo 92%, Barbera 8% / Nebbiolo 94%, Barbera 6% |
| Paese | Italia |
| Regione | Piemonte |
| Formato | 0,75 lt |
| Gradazione Alcolica | 14,50% / 14,50% |
| Drinking Window | Identificati fin subito dai critici per le grandissime potenzialità di invecchiamento, entrano ora nella sua maturità espressiva. |
Conteisa: A 10 anni dalla prima annata di questo vino, il Conteisa 2006 rappresenta l’espressione dell’azienda Gaia del Nebbiolo nel cru di Barolo “Cerequio” a La Morra al confine con Barolo, e pertanto conteso (di qui “conteisa”) tra i due Comuni. Il vino fa da contraltare all’altra etichetta dell’azienda prodotta in zona Barolo: Sperss, che nasce invece dai terreni di Serralunga d’Alba, notoriamente antitetici, per composizione del suolo e espressione dei vini, a quelli di La Morra. Entrambi dunque Nebbiolo nati su suoli dell’areale Barolo, contengono però una piccola percentuale di Barbera e non accedono quinti, per scelta e per disciplinare, alla denominazione Barolo.
Il millesimo 2006 è stato da più di un critico descritto come “riservato” e “parsimonioso d’espressione” nei primi anni il che, unito a tannini decisi, lascia presagire una buona potenzialità di invecchiamento e un’interessante evoluzione a 15-20 anni dalla vendemmia.
Sperss: Il nome Sperss è la parola che in piemontese definisce la nostalgia che si prova per i tempi andati. E rappresenta il ritorno di Gaja alla zona del Barolo, nel 1988 con l’acquisto di una tenuta a Serralunga d’Alba.
Come anche il suo “gemello” Conteisa, prodotto dalle uve di La Morra, questo vino, che pure è prodotto nell’area del Barolo, non è classificato nella denominazione per la scelta del produttore di aggiungere una piccola percentuale di Barbera al blend.
I punteggi davvero eccelsi ricevuti dalla critica all’unanimità dimostrano in modo evidente come questa annata rappresenti una vera eccellenza nel suo ambito.
Conteisa: Vino dal profilo decisamente complesso e ricco, alle note floreali si accostano frutti rossi maturi e ancora, sottobosco, cioccolato e sentori mentolati. Il tutto bilanciato da tannini decisi e una croccante acidità. Per apprezzare il ventaglio di sapori evoluti e complessi di questo vino, accompagnatelo con un piatto gustoso ma semplice: una braciola alla griglia, con carne di buona qualità non troppo al sangue.
Sperss: Una annata di grandissima eleganza, non eccessivamente esuberante, ma invece dalla trama fine e vellutata, con note di bacche, spezie e un sigaro delicato.
Perfetta con una carne importante e delicata come un buon filetto, non troppo al sangue in modo che le note di ferro non vadano a disturbare la degustazione.
A piacere, può essere servito un po’ più fresco, 17-18°C o leggermente più morbido: 18-20°C.
Da aprire una o due ore prima del servizio, e da lasciar aprire nel bicchiere
Diradamento e selezione in vigna.
Macerazioni corte sono solitamente tipiche dello stile dell’azienda.
Il vino viene sottoposto ad un passaggio in legno piccolo per il primo anno e poi botti grandi.
