Pira & Figli Boschis Chiara – Barolo DOCG Mosconi 2011, 2012 e 2013 (3 bt.)
€250.00
| Annata | 2011, 2012, 2013 |
|---|---|
| Produttore | Pira & Figli Boschis Chiara |
| Denominazione | Barolo DOCG Mosconi |
| Vitigno | Nebbiolo 100% |
| Paese | Italia |
| Regione | Piemonte |
| Formato | 0,75 lt |
| Gradazione Alcolica | 14,00% / 14,50% / 13,50% |
| Drinking Window | Secondo il noto "Wine Spectator", il 2011 "si presenta al meglio tra il 2018 e il 2032" e noi ci fidiamo del giudizio degli esperti. Simile evoluzione per le annate successive. |
| Green | Biologico |
Pira come la conosciamo oggi nasce a inizio anni ’80 dal connubio tra la storica famiglia che dà il nome all’azienda, viticoltori di tradizione e vinificatori fin da fine Ottocento-inizio Novecento, e Chiara Boschis e i genitori Franco e Ida, anche loro storica famiglia di viticoltori di Barolo, proprietari della cantina Borgogno. Chiara risulta così la prima produttrice donna di Barolo e la sua personalità connota fin da subito la filosofia dell’azienda. L’obiettivo è quello di creare un Barolo in cui la potenza e la complessità del vino sono bilanciate da una beva piacevole e fresca, dagli aromi esuberanti, grazie ad un curatissimo lavoro in vigna, che porta la cantina a essere la prima azienda biologica nel famoso cru “Cannubi”, e un moderno approccio in cantina.
Dal 2010, con l’entrata del fratello Giorgio, vengono acquistate nuove vigne tra cui il famoso cru “Mosconi” a Monforte, caratterizzato da suoli di antica formazione, composti di marne calcareo-argillose intervallate a arenaree ricche di silicio. I suoli, uniti all’altitudine di quasi 400mt s.l.m. e ai vigneti vecchi utilizzati, regalano Barolo di grande struttura e lungo invecchiamento.
Il cru di Mosconi aggiunge tannino e potenza al Barolo, che risulta così un sottile bilanciamento di espressività e solidità.
L’annata 2011, nelle Langhe, presenta sicuramente caratteristiche tutte sue. Dal punto di vista agronomico, la variabilità delle stagioni ha richiesto una particolare attenzione in vigna e ha prodotto nel Barolo vini piuttosto espressivi già dai primi anni dall’uscita. Il vino rispecchia l’annata e si mostra già ricco di note evolutive, un sapore ampio, frutta matura, spezie e tabacco, per un risultato sicuramente intenso.
L’annata 2012 si caratterizza per un vino più composto rispetto al 2011, ma con una meravigliosa aromaticità, fin dal primo sorso.
Il 2013 è stata un’annata più temperata rispetto alle precedenti. Il vino esprime così tutta la sua finezza ed eleganza, purezza e precisione di frutto.
Si abbina bene con piatti di carne, formaggi stagionati o una ricca pasta fresca. Il tutto sempre con condimento moderato, per permettere di apprezzare al meglio il vino.
A piacere, può essere servito un po’ più fresco, 17-18°C o leggermente più morbido: 18-20°C.
Si consiglia di aprire una o due ore prima del servizio, e lasciar aprire nel bicchiere
La cantina è certificata biologica.
Potatura invernale corta e legatura e scacchiatura delle viti in primavera, riduzione delle rese attraverso la rimozione dei grappoli in eccesso dopo l’allegagione, selezione rigorosa e cernita durante la raccolta autunnale. Tutto il lavoro è eseguito a mano. Per combattere le malattie del vigneto, sono state adottate contromisure con un sistema organico a bassissimo impatto ambientale.
Fermentazione in acciaio con cappello sommerso e temperatura controllata, con rimontaggi. Maturazione in legnodi media grandezza, 30% botti nuove, di rovere francese a bassissima tostatura.
