Tenuta dell’Ornellaia – Bolgheri DOC Superiore Ornellaia 2009, 2010, 2011 (3 bt.)
€780.00
| Annata | 2009, 2010, 2011 |
|---|---|
| Produttore | Tenuta dell'Ornellaia |
| Denominazione | Bolgheri DOC Superiore |
| Vitigno | 2009: Cabernet Sauvignon 52%, Merlot 22%, Cabernet Franc 21%, Petit Verdot 5% 2010: Cabernet Sauvignon 53%, Merlot 39%, Cabernet Franc 4%, Petit Verdot 4% 2011: Cabernet Sauvignon 51%, Merlot 32%, Ca |
| Paese | Italia |
| Regione | Toscana |
| Formato | 0,75 lt |
| Gradazione Alcolica | 14,50% / 14,50% / 14,50% |
| Drinking Window | Da bere ora fino al 2029 e oltre. |
| Green | Sostenibile |
Tenuta dell’Ornellaia, oggi semplicemente Ornellaia, è una delle icone del Bolgheri DOC e dei Super Tuscan: vini prodotti nello stile dei “blend” di Bordeaux.
La tenuta viene fondata da un membro della famiglia Antinori, il Marchese Lodovico Antinori, a inizio anni ’80, con la prima vendemmia nel 1985, appena a fianco di Tenuta San Guido, produttore dell’altra gemma della denominazione: il Sassicaia, e alla proprietà del fratello: Solaia.
Ornellaia si impone presto come un punto di riferimento per i vini della regione e per il vino italiano in genere. Nel 1999 attira l’attenzione di Robert Mondavi, che ne acquista una piccola quota, e poi fino al 50%. La famiglia Frescobaldi, antichissima e nobile famiglia fiorentina, influente e potente fin dal Medio Evo, acquisisce il rimanente 50% e, poco dopo, nel 2005, riscatta da Constellation Brands (che nel frattempo aveva acquisito Mondavi) l’intera Tenuta, diventando ad oggi l’unico proprietario di quella che è una delle più importanti e pregiate realtà vinicole del Paese, con la produzione di due tra i vini più costosi d’Italia: Ornellaia e Masseto.
Quasi 100 ettari di proprietà , distribuiti in Ornellaia e Bellaria, in aggiunta alle vigne di Merlot (7 ettari) in Masseto, che danno il nome a questo vino.
Ornellaia è senza alcun dubbio il vino “signature” dell’azienda: un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot che viene però realizzato, in pieno stile della casa, con una particolare attenzione all’espressione del terroir su cui nascono le viti. Il risultato è un prodotto unico per la sua eleganza, a detta dei maggiori critici, la cifra stilistica di questo vino.
Il 2009 è stata un’annata caratterizzata da una primavera fresca, seguita da un rapido aumento di temperature. Questo ha portato a una vendemmia precoce per permettere di mantenere freschezza e componente aromatica. Il vino ha ricevuto dalla cantina l’appellativo di “L’equilibrio”.
Il 2010 è stata un’annata estremamente tardiva, tendenzialmente fresca, che ha donato una delle annate più eleganti della storia di Ornellaia, secondo l’enologo Alex Heinz. Si tratta del venticinquesimo anniversario del vino, che si è così guadagnato il titolo di “La celebrazione”.
Il 2011 è un’annata precoce per un’Ornellaia estremamente strutturato, importante che si guadagna dalla cantina l’appellativo di “L’Infinito”.
2009: Frutto brillante e definito, arricchito da note speziate. Ottima freschezza di erbe aromatiche nel lungo finale.
2010: Un vino complesso, profondo ed espressivo, con una perfetta integrazione di frutto maturo brillante, spezie, note di cioccolato e tabacco, ma anche erbe aromatiche e toni minerali che donano freschezza e una trama tattile setosa
2011: .Un vino intenso e strutturato, dotato di estrema ricchezza e profondità.
Tannini molto importanti e un’austerità che sottolinea il potenziale di invecchiamneto.
Il frutto è maturo ma brillante, sollevato dalla mineralità e sapidità. Si aggiungono note terziarie: tabacco, caffè e qualche tono floreale.
16-18 °C
Si consiglia di aprire una o due ore prima del servizio, e lasciar aprire nel bicchiere.
Biodinamico dal 2013, la sperimentazione in questo senso comincia nel 2008. Attenzione alla biodiversità all’interno, con creazione di composti organici direttamente nella tenuta. Dal 2013 si sperimenta anche una riduzione dei solfiti nel vino.
Parcelle vinificate separatamente. Fermentazione in acciaio e macerazione. Fermentazione malolattica in barriques (70% nuove), assemblaggio dopo 12 mesi e poi altri 6 mesi in barriques. Imbottigliamento e ulteriori 12 mesi in bottiglia.
