Ma non è solo il vino a rendere questa terra unica: dalle mura di Montalcino si può ammirare la distesa che separa il paese da Siena e immaginare le grandi battaglie che hanno reso Montalcino una terra indipendente, fin dal Medioevo.
Ed ancora, i verdi boschi che circondano l’area, e che creano il perfetto microclima per la vite.
Non solo i produttori e le location più famose, ma anche una serie di “chicche” tutte da scoprire.
Il Rosso di Montalcino “Le Chiuse” annata 2021: un tripudio di freschezza, unita ad eleganza e profondità
La Vineria Aperta di Montalcino, dove giovani sommelier si dilettano a far scoprire nuove fiamme del territorio, a fianco dei classici, con una cucina a volte un po’ troppo ricca, ma certo originale e coraggiosa.
La Basilica di Sant’Antimo, un antico gioiello dei Monaci Benedettini, ora animato da una piccola comunità della congregazione delle “Missionarie di San Giovanni Battista”.
La Trattoria del Pozzo, a Sant’Angelo in Colle, dove si possono assaggiare i piatti tipici della zona, nella loro versione più autentica.
E tanto altro ancora! A ognuno il compito di arricchire con le sue preferenze.. e segnalarcele tutte.