Blog

La vendemmia 2022 nel Barolo, un’annata di duro lavoro, resilienza e riflessioni

Sono due le parole che identificano l’annata 2022: resistenza e resilienza”. Le parole di Luca Sandrone, azienda Luciano Sandrone, riassumono perfettamente il pensiero dei produttori, per descrivere l’annata e la vendemmia di Barolo 2022. Un’annata, dunque, all’insegna della resilienza e dell’adattamento climatico, per i produttori di Barolo dell’Associazione Deditus, che, al termine della vendemmia e delle prime fermentazioni, e alle porte del periodo invernale di riposo e maturazione, raccolgono le loro considerazioni in merito ad un 2022 ricco di preoccupazioni, ma anche di sorprese, e soprattutto di riflessioni per il futuro.

Mio padre, dopo quasi 45 vendemmie, non si ricorda un anno come questo. Soprattutto con una tale siccità e con date di vendemmia così anticipate commenta Lorenzo Scavino, Azelia, mettendo subito in chiaro la peculiarità dell’annata e la complessità che hanno dovuto affrontare i produttori.

Un inverno mite ed estremamente asciutto ha messo immediatamente i produttori di fronte alla necessità di valutare con attenzione il da farsi: “è stato indispensabile valutare con calma gli interventi agronomici più appropriati” conferma Alberto Cordero di Montezemolo, dell’omonima cantina. “Fondamentale un adeguato apporto di sostanza organica nel suolo,” spiega infatti Federica Boffa, Pio Cesare,così come un’attenta gestione del verde dei vigneti, con il mantenimento dei grappoli ben coperti e protetti dalle foglie, per evitare problemi di surriscaldamento e di ustione. Abbiamo accentuato i già severi diradamenti per alleggerire le piante vista la carenza di acqua e le alte temperature (con l’ultimo passaggio di diradamento a poche settimane dalla raccolta)”.

Atipica anche la stagione estiva, che ha rispecchiato il generale cambiamento climatico rilevato con le temperature miti e con l’assenza di pioggia dell’inverno. “La grande maggioranza di piogge si è verificata nei mesi estivi (con temperature già parecchio elevate, un clima quasi tropicale) attraverso temporali,” evidenzia infatti Federica Boffa. “Si è trattato quindi di piogge molto intense nel giro di pochi minuti che purtroppo non possono essere raccolte molto dal terreno se questo non viene preparato ad accoglierle (come invece abbiamo fatto noi) e che scivola via per ruscellamento per la forza con cui cade.

Le condizioni atipiche e, per certi versi, estreme dell’annata sono state anche un momento per importanti valutazioni e considerazioni. “La vite si è infatti confermata una pianta parsimoniosa e con grande spirito di adattabilità. Ha saputo fare fronte allo stress generato dalle condizioni climatiche e ne è uscita rafforzata. Oggi i frutti stanno offrendo sfumature superiori alle aspettative.” Riflette infatti Luca Sandrone. Si sono rivelate sorprendenti, secondo Lorenzo Scavino, le potenzialità, in questa situazione, delle viti più storiche all’interno della vigna: “le nostre viti vecchie hanno sofferto molto poco la particolare siccità di quest’anno, con le loro radici profonde sono riuscite a trovare l’acqua in profondità ed hanno così prodotto uva stupefacente”.

D’altro lato, è chiaro, a produttori che hanno alle loro spalle uno storico di vendemmie, personali e della propria Azienda, come l’annata 2022 rappresenti un punto di svolta fondamentale nella discussione sul clima: “annate come questa rappresentano un momento di crescita importante per chi come noi deve sapersi adattare ai cambiamenti climatici” ammette Stefano Gagliardo, Poderi Gianni Gagliardo. Gli fa eco Stefano Chiarlo, azienda Michele Chiarlo: “la vendemmia 2022 sarà ricordata per l’adattamento climatico che la vite ha dimostrato e per l’attuazione delle pratiche virtuose che i produttori del Barolo, facendo tesoro delle annate precedenti con condizioni climatiche simili, hanno adottato.” Ogni scelta, anche quella, come spiega Luca Sandrone di “non intervenire come atto pensato e voluto” ha fatto la differenza in una annata come questa.


Si è trattato dunque anche di un’annata di prova, per verificare quanto i produttori di Barolo siano stati in grado, con le ultime annate, di saper rispondere in modo efficace a delle condizioni climatiche che, per quanto difficili, non arrivano tuttavia inaspettate. Sono infatti anni che i produttori stanno adottando sistemi e accortezze in vigna per far fronte alla tendenza climatica corrente, per garantire l’eccellenza del loro prodotto.

E infatti, a termine di una critica, estremamente anticipata e rapida vendemmia, i produttori non possono che dirsi sorpresi della qualità ottenuta. “Con le dovute cure organiche si sono ottenute uve sanissime, non bruciate dal sole e con un’elevata concentrazione zuccherina e un’acidità in linea con le ultime annate” conferma infatti Gianluca Torrengo, enologo di Prunotto. Fa eco l’enologo dell’azienda Poderi Luigi Einaudi: “sorprendente uva nonostante pronostici. Vini eleganti, strutturati”. “La vendemmia per noi è stata ottima”, commenta Lorenzo Scavino, Azelia, “le rese sono state più basse, a seconda del vigneto, da circa un 10 ad un 20% in meno, ma non ci possiamo lamentare siccome i grappoli erano sanissimi, pienamente maturi e concentrati.

Anche i risultati dai primi assaggi in cantina confermano i pronostici dalla vendemmia: “i vini ancora in malolattica sono interessanti, piacevoli, eleganti con un retrogusto tendente al dolce sul finale, dovuto in parte all’elevato tenore alcolico” spiega Gianluca Torrengo.

Le lavorazioni in cantina proseguono sulla linea dell’uva ricevuta: con l’intento esaltarne la concentrazione, al tempo stesso mantenendo acidità e fragranza, come indica Poderi Luigi Einaudi: “pochi rimontaggi e poca estrazione, basse temperature in cemento, per mantenere la fragranza.”

“Ad oggi le fermentazioni alcoliche sono completate e siamo impegnati nelle operazioni di svinatura.” Spiega Cesare Benvenuto, Pio Cesare. “Dopo la svinatura, il vino viene lasciato riposare in serbatoi inox o di cemento in un locale riscaldato per favorire la partenza e lo svolgimento della fermentazione malolattica, indispensabile per la rotondità e la maggiore bevibilità dei nostri Barolo.”

E con il vino pronto per l’inverno, è il momento di una prima valutazione. “È indubbio che, dopo 3 grandi annate come sono state le precedenti, quella del 2022 posa essere collocata un gradino sotto” considera con obiettività Alberto Cordero di Montezemolo “ma è altrettanto vero che le aspettative erano più basse rispetto al risultato finale.” Riassume Stefano Gagliardo: “la stagione vegetativa del 2022 è stata senza dubbio a toni forti, ma ad oggi i vini più che soddisfacenti. Dovremo comunque seguire la loro evoluzione per formulare un giudizio definitivo.”

“Adesso i mosti sono in fermentazione e quindi la strada è ancora lunga!” ci saluta Lorenzo Scavino invitandoci a tornare e a seguire, con i produttori, l’evoluzione, nei prossimi anni di affinamento, di questa annata, senza dubbio unica nel suo genere.

Articoli correlati

Vendemmia 2024: una sfida e un’opportunità di crescita per i produttori di Barolo
11 Novembre 2024
Vendemmia 2024: una sfida e un’opportunità di crescita per i produttori di Barolo Il punto di vista...
SCOPRI DI PIU'
San Maurizio Club-box _ Primavera 2024
26 Aprile 2024
Ecco cosa hanno ricevuto i soci “Connoisseur” del San Maurizio Wine Club nella Box di questa...
SCOPRI DI PIU'
Connoisseur Club-box _ Inverno 2023
03 Novembre 2023
Ecco cosa hanno ricevuto i soci “Connoisseur” del San Maurizio Wine Club nella Box di questo...
SCOPRI DI PIU'

Enthusiast

The subscription will start from the moment of the purchase, for 365 days.

The subscription will be automatically renewed at the end of the period, but you are free to unsubscribe at any time

(the value of the current subscription will stay valid until its end).

SHOP AND SHIP

  • 2 wine boxes of 12 bottles each (24 bottles per year) shipped directly to your address with no shipping costs *

Every wine box contains 6 different labels, 2 wines per label, of selected wines from Italy (and occasionally abroad), in a mix of most renowned appellations and up-and-coming native grape varieties, producers and wine regions from Piedmont and from Italy.

*Australia, China, Taiwan, Singapore, South Korea deliveries: please advice for dedicated conditions

  • Fall shipment:

Expected to leave: by the end of November.

  • Spring shipment:

Expected to leave: by the end of April.

details of the wines will be published on your personal page and on the blog

  • Access to the “Member Only” labels on the website shop:

Bottles in very limited numbers and particular in vintage, selected from the cellar of Relais San Maurizio or from the reserve of our Guest Producers.

  • Flag the “Free: add it to my next Wine Club delivery” at your order’s checkout to add up to 6 additional bottles purchased in the Shop to the next club-box delivery without additional shipping costs.

Please, take care of your purchases before the end of October/April in order to have the wines included in your next Wine Club shipment.

Remember to log-in to your Wine Club account to have access to purchase the “Member Only” labels in the Shop and to your personal membership page.

BENEFITS AT RELAIS SAN MAURIZIO

  • For the duration of your membership members have 10% off overnight stay at Relais San Maurizio and 10% off at the Spa treatments of Relais San Maurizio during overnight stay.

The discount is intended for one room (two people).

To take advantage of your benefits at Relais San Maurizio, book directly on the San Maurizio Website or write to: info@relaissanmaurizio.it or call +39 0141 841900 and remember to state your Club affiliation.

Please note Relais San Maurizio will not accept to apply any benefit on reservations made otherwise, only direct bookings will be applicable

All on-site benefits are subject to availability. Make sure to reserve in advance.

ADDITIONAL SERVICES

  • Membership includes a Wine Concierge service that will be at disposal of the members upon appointment for online and in-person meetings at Relais San Maurizio and in the area. The Concierge service will advice on wines of the San Maurizio Wine Club and Italian wine in general.
  • San Maurizio Wine Club is available to organize winery visits for its members with the Guest Producers of the project.

Upon subscription, you will receive email and whatsapp contact to plan your Wine Concierge appointment and your visits.

EVENTS

  • Members of the Club will be informed via email and on their personal website page of any event planned by the San Maurizio Wine Club for its members.

Events may be free or with an access fee and they may allow to be accompanied by a partner.

For any queries, please feel free to write to info@sanmauriziowineclub.com