Ho avuto la fortuna di entrare nel mondo del vino grazie all’eredità della mia famiglia, e la fortuna di essere in un territorio eccezionalmente vocato come quello delle langhe. Per questo motivo, per me fare il vino è sempre stato una passione, prima di tutto, una sfida con me stesso nel riuscire ad esprimere al meglio questo incredibile territorio e le sue potenzialità e unicità.
La caratteristica principale delle nostre terre sono i cosiddetti “Sorì”, vigneti piantati su terreni impervi, con pendenze così importanti che da un lato permettono un’esposizione ottimale e quindi un prodotto davvero speciale, dall’altro costringono ad un lavoro nelle vigne completamente manuale, particolarmente lungo e faticoso. Questi siti unici sono la ricetta per la qualità dei vini delle nostre terre, ma purtroppo non è facile valorizzare questa originalità.
Per questo è particolarmente importante avere la visibilità e lo spazio per comunicare questo territorio perché spesso il mercato non ricompensa, a livello commerciale, il maggior lavoro e la più alta qualità. L’impegno, la costanza e la sfida personale sono ciò che ci permette di avere vini unici al mondo, ed è per questo che è importante che i coltivatori e i produttori di qualità sentano riconosciuto il loro impegno e la loro fatica: perché la qualità venga valorizzata al di là delle logiche commerciali. E per questo è importante dare spazio alle loro storie, conoscere e toccare le nostre terre e riuscire ad apprezzare in prima persona il nostro lavoro
